Itinerari

Il Castello di Donnafugata

Un labirinto di fascino e bellezza

  • Quando: Tutto l’anno
  • Dove: Ragusa – Scicli – Castello di Donnafugata – Punta Secca
  • Tipologia di itinerario: Percorso urbano
  • Durata: da 2 a 3 ore per ciascuna visita

Sorge maestoso tra gli altopiani iblei, il Castello di Donnafugata si offre all’occhio del visitatore con una bellezza senza tempo. Attraversando paesaggi caratteristici della Terra Barocca, tra masserie e tranquilli pascoli, lo sguardo si posa sulle campagne delimitate da antichi muretti a secco, fino a incontrare l’eleganza di questa struttura imponente.

Per raggiungere l’antico maniero, è necessario percorrere un lungo viale costeggiato da vivaci locali, che anticipa la magnificenza della residenza nobiliare. Una volta giunti, ci si trova di fronte a un vero e proprio scrigno di tesori: il castello stesso, il suo vasto parco e il museo.

Distante circa 15 chilometri da Ragusa, il Castello di Donnafugata ha una storia che risale alla famiglia Chiaramonte e successivamente passò alla famiglia Arezzo de Spuches nel Seicento. Con i suoi tre livelli e lo stile neogotico, l’edificio copre un’area di oltre 7500 metri quadrati, ospitando 122 splendide stanze nobiliari che evocano ricchi banchetti e feste sontuose.

Non solo meta turistica, il castello è stato anche location cinematografica per diverse produzioni, tra cui la celebre serie televisiva „Il commissario Montalbano“ e i film „Vicerè“ di Roberto Faenza, „Kaos“ dei fratelli Taviani e „Il racconto dei racconti“ di Matteo Garrone.

Una passeggiata nel Parco del Castello è un’esperienza imprescindibile: i suoi otto ettari di giardino storico si declinano in tre stili diversi, dall’informale giardino all’inglese al formale giardino alla francese, fino all’agreste orto-frutteto. Qui è possibile ammirare circa 1500 specie vegetali e visitare una suggestiva cappella oltre a un labirinto in pietra.

Infine, uno dei momenti più suggestivi è la vista del tramonto: le calde luci del sole che si riflettono sul paesaggio circostante offrono uno spettacolo indimenticabile, rendendo il Castello di Donnafugata un luogo magico da visitare almeno una volta nella vita.

Guide turistiche

Giulia Giaquinta
+39 339 7101474 giugiaqui@gmail.com 
Lingue: italiano, inglese, francese

Marco Palermo
+39 320 2199836 – marco.palermo50@hotmail.com
Lingue: italiano, inglese, spagnolo

Salvatore Pisani
+39 338 3302260 – sandywind@tiscali.it
Lingue: italiano, inglese, francese

Elena Romano
+39 3338138876 – elenaromano4@virgilio.it  Lingue: italiano, inglese, francese

Roberto Sammito 
350 0959576 – www.visitvigata.com
info@visitvigata.com 
Lingue: italiano e spagnolo

Curiosita

Pierre Gauthier, l’artista: in Sicilia per amore

Pierre Gauthier, imprenditore e decoratore. Testimonianze dal territorio.

Pierre Gauthier è nato in Belgio ma vive da anni in Sicilia a Playa Grande, Donnafugata.

Dopo aver studiato da stilista, ha aperto un suo laboratorio di alta moda a Bruxelles, attività durata dal 1988 al 2014. Successivamente si è trasferito nella „Terra Barocca“ per amore, dove si dedica alla decorazione.
È un decoratore a tutto tondo: ciò che tocca acquista un valore estetico e spirituale.

Il suo infallibile buon gusto, educato alla Scuola di Stilismo di Bruxelles, diventa istinto, forza creativa ed esplosiva.
I suoi lavori, mai fine a sé stessi, raccontano storie di un mondo surreale.
I suoi ricami impreziosiscono magnificamente tessuti che diventano cuscini, arazzi, abiti. Abiti degni di una regina: infatti per anni, diventa stilista ed uno dei sarti personali della Regina Mathilde del Belgio.
La sua carriera da stilista è ricca di successi internazionali: India, Hong Kong, Libano, Francia.

Pierre Gauthier al momento si dedica alla decorazione di pareti, quadri e oggetti d’arredo, con pura libertà di espressione, priva di ogni schema.

Eventi

Modica accoglie Andy Warhol: un’Imperdibile mostra d’arte per l’estate di Enjoy Barocco

Mostra Andy Warhol a Modica: esplora la Pop Art fino al 13 ottobre

Un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati d’arte: l’icona del XX secolo e padre della Pop Art, Andy Warhol, arriva a Modica con una mostra straordinaria che promette di essere uno degli eventi d’arte più importanti e attesi dell’estate siciliana. Dal 15 giugno al 13 ottobre 2024, la città barocca, patrimonio dell’Umanità nel cuore del Sud Est siciliano, ospiterà „Andy Warhol and POP Friends“, una mostra che riunisce oltre 100 opere provenienti da fondazioni, archivi e importanti collezioni private.

Un universo creativo nel cuore di Modica

Curata da Graziano Menolascina e organizzata dalla Fondazione Teatro Garibaldi, con il supporto di vari sponsor e istituzioni, la mostra sarà ospitata nel suggestivo ex Convento del Carmine, nella centralissima Piazza Matteotti. Questo evento unico offre un’immersione totale nel vivace e caleidoscopico mondo della Pop Art degli anni Sessanta e Settanta.

Un viaggio affascinante nel mondo di Andy Warhol

Prima di immergerci nell’originalità di questo straordinario evento, concediamoci un viaggio affascinante nel mondo di Andy Warhol. Attraverso le sue opere iconiche e la sua visione unica, Warhol ci ha trasportato in un universo di colore, forma e significato. Andy Warhol è stato un vero rivoluzionario nel mondo dell’arte. Nato nel 1928 a Pittsburgh, è diventato famoso per le sue serigrafie che ritraevano icone della cultura popolare. La sua arte è stata una critica e celebrazione della cultura di massa americana.

Un fatto curioso su Warhol è il suo amore per i gatti: ha avuto fino a 25 gatti, tutti chiamati Sam. Inoltre, Warhol era noto per le sue eccentriche abitudini e per la sua Factory, un vero e proprio centro creativo frequentato da artisti, musicisti e celebrità dell’epoca. Dalla sua carriera di vetrinista, che ha plasmato il suo modo di esporre oggetti e cose all’occhio dello spettatore, contribuendo alla sua capacità di creare opere visivamente accattivanti e provocatorie, fino alla sua osservazione nichilista e distaccata della società consumistica americana del suo tempo, Warhol è stato molto più di un semplice artista.

Il suo desiderio di ripetizione e serialità nelle sue opere riflette la sua ossessione per il mondo materiale e la volontà di esplorarlo attraverso la ripetizione ossessiva. Dietro la sua apparente superficialità, Warhol celava un desiderio profondo di fare le cose „per bene“, mettendo in mostra il mondo e, al contempo, nascondendo sé stesso.

Le opere di Andy Warhol e dei suoi amici

Tra le oltre 100 opere in esposizione, circa 60 sono firmate dal celebre artista statunitense Andy Warhol. La mostra include una selezione delle sue celebri serigrafie, tra cui le famose serie dedicate a Marilyn Monroe, Mickey Mouse e Mao. I visitatori potranno ammirare anche opere uniche come „Vesuvius„, un grande acrilico su tela del 1985, e diversi autoritratti iconici dell’artista.

Ma Warhol non è solo in questa esposizione: ad arricchire il percorso espositivo ci sono le opere di alcuni dei suoi più cari amici e colleghi, artisti che hanno condiviso con lui il grande cambiamento artistico degli anni Sessanta a New York. Tra questi, spiccano i nomi di Jean-Michel Basquiat, David Bowes, Francesco Clemente, Keith Haring, Roy Lichtenstein e Robert Rauschenberg. Insieme, questi artisti hanno contribuito a ridefinire i confini dell’arte e a trasformare la cultura di massa in un’opera d’arte.

Un percorso espositivo coinvolgente

Il critico d’arte e accademico italiano, prof. Graziano Menolascina, direttore artistico del Centro per l’Arte Contemporanea, ha creato un percorso espositivo coinvolgente e suggestivo. I visitatori saranno immersi nel mondo vibrante della Pop Art, partendo dagli anni Sessanta con polaroid scattate dallo stesso Warhol, fino alle opere più celebri e iconiche.

In sintesi, Andy Warhol è stato un osservatore critico della società contemporanea, un manipolatore di immagini e un maestro nell’esplorare le tensioni tra superficie e profondità. La sua arte continua a ispirare e provocare, rimanendo rilevante anche oggi.

Non perdete l’opportunità di immergervi nell’arte rivoluzionaria di Andy Warhol e dei suoi amici. Vi aspettiamo a Modica per un’estate all’insegna della cultura e dell’arte!

Per maggiori informazioni sugli eventi e per organizzare la vostra visita, consultate il sito ufficiale della Fondazione Teatro Garibaldi e acquistate i biglietti online su ciaoticket.

Notizie

Il GAL Terra Barocca ha ufficialmente presentato il portale web della destinazione turistica „Enjoy Barocco”

Online il portale della destinazione turistica „Enjoy Barocco“

Il GAL Terra Barocca ha presentato oggi il nuovo portale turistico „Enjoy Barocco“, un sito web che offre una narrazione completa e multimediale dei territori di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina. Questo progetto ambizioso mira a promuovere in modo trasversale la destinazione, puntando su cinque attrattori principali: cultura, eventi, enogastronomia, natura e mare/spiagge.

Un portale ricco di contenuti multimediali

Il portale „Enjoy Barocco“, realizzato dall‘agenzia di comunicazione PI4, vincitrice di un bando comprensivo di azioni di promozione sui social, è una vetrina digitale completa. Ospita foto, video e testi che raccontano le bellezze dei cinque comuni ricadenti sotto il gruppo di azione locale. Al suo interno, i visitatori possono trovare articoli di blog, un calendario aggiornato degli eventi principali e informazioni sulle strutture turistiche aderenti al partenariato DMO Enjoy Barocco. Il sito sarà continuamente arricchito con nuove informazioni per offrire un’esperienza sempre aggiornata e completa.

Una promozione integrata e coinvolgente

Durante la conferenza stampa di presentazione, Clorinda Arezzo, assessore alla Cultura del Comune di Ragusa; Giuseppe Barone, vicesindaco di Ispica; Luca Agnello, presidente del Consiglio comunale di Santa Croce Camerina; Peppe Puglisi, assessore alla promozione territoriale del Comune di Scicli; Giovanni Gurrieri, componente del consiglio di amministrazione del GAL Terra Barocca; Salvatore Occhipinti, direttore del GAL Terra Barocca; e il professor Marco Platania, docente dell’Università di Catania, hanno espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto. Hanno sottolineato l’importanza di valorizzare un’unica destinazione turistica, abbattendo i municipalismi e lavorando insieme per il territorio. Il sito web della destinazione „Terra Barocca“ è stato presentato in una dinamica e coinvolgente versione video da Patrizia Strino, responsabile dell’agenzia di Comunicazione ed Eventi Pi4. La presentazione ha messo in evidenza non solo l’estetica della piattaforma ma anche la sua interfaccia intuitiva, pensate per offrire un’esperienza immersiva agli utenti.

Successo alla BIT di Milano

La conferenza stampa è stata anche l’occasione per fare il punto sulla presentazione in anteprima alla BIT di Milano del video „48 Ore in Terra Barocca“, realizzato da Lonely Planet. Questo video, disponibile sui canali social dal 17 febbraio, rappresenta un’importante azione di promozione nazionale, raccontando i tesori della „Terra Barocca“ con un linguaggio visivo emozionante e coinvolgente.

Entusiasmo e prospettive future

Domenica Ficano, presidente facente funzioni del GAL Terra Barocca, a nome di tutti i soci pubblici e privati del GAL, ha dichiarato: „Siamo molto soddisfatti dei risultati fin qui ottenuti e del crescente interesse verso la Terra Barocca. Con il portale ‚Enjoy Barocco‘ e le azioni di promozione che verranno messe in atto, siamo sicuri di poter offrire ai visitatori un’esperienza turistica unica e indimenticabile“.

Scopri la Terra Barocca

Visita il nuovo portale www.enjoybarocco.com per esplorare tutto ciò che la „Terra Barocca“ ha da offrire. Dalle splendide spiagge insignite della Bandiera Blu ai monumenti barocchi Patrimonio dell’Umanità, dall’enogastronomia d’eccellenza alla ricca offerta culturale, „Enjoy Barocco“ promette un viaggio indimenticabile nel cuore della Sicilia. Seguici sui nostri canali social per rimanere aggiornato su tutte le novità e gli eventi!

Itinerari

La festa degli innamorati tra i borghi di Terra Barocca!

Fuga romantica in un indimenticabile territorio

E si sa che quando arriva il 14 febbraio, abbiamo voglia di qualcosa di speciale. Che siate una coppia appena formata o già consolidata da tempo non farà differenza: troverete sicuramente ciò che fa al caso vostro.
Un bel giro a Modica, patria di un cioccolato tra i più buoni al mondo, per un San Valentino dolcissimo; magari fate un salto all’antica dolceria Bonajuto, famosa per la modalità di produzione del vero cioccolato modicano fatto ancora secondo l’antica tradizione. Ragusa con il bellissimo quartiere barocco di Ibla, le viuzze e gli scorci pittoreschi saprà rendere il vostro San Valentino più che romantico e Scicli, tra palazzi nobiliari e chiese eleganti, sovrana indiscussa del barocco siciliano vi sconvolgerà! E per un’esperienza sensoriale stellata? Di certo i ristoranti Il Duomo a Ragusa, e Accursio a Modica, meritano la deviazione! In tutto questo non potrete farvi mancare una visita alla necropoli di Cava d’Ispica, piena di abitazioni rupestri, e al castello sicano, e magari fate una sosta al rifugio Scirocco, il più a sud d’Italia, immerso in un luogo in cui il tempo sembra essersi fermato. Dalla campagna ai borghi marinari il tratto è brevissimo, una passeggiata mano nella mano in riva al mare respirando la tiepida brezza marina nelle belle giornate invernali. Il tutto addolcito da una cena gourmet a lume di candela. Per gli amanti del buon vino e non solo proseguite con un giro per le cantine di Donnafugata, principale produttrice di alcuni dei vini più rinomati dell’isola. E se siete amanti del golf sempre qui si trova uno dei resort più belli di Sicilia, il Donnafugata golf resort, con un curatissimo ed esteso campo con 18 buche. E per finire, potete godere di un meraviglioso e romanticissimo tramonto marino con una passeggiata sul lungomare di Punta Secca, set dei famosi romanzi di Camilleri che vedono come protagonista l’ormai noto commissario Montalbano, per rivivere un’atmosfera da cinema.

Eventi

L’antica Grecia a Ragusa Ibla

3drammi

3drammi3: il festival della tagedia greca a Ragusa Ibla dal 16 al 18 giugno

Dal 16 al 18 giugno, Ragusa Ibla ospiterà la settima edizione di “3drammi3 – Festival Ibleo della Tragedia Greca”. Questo evento unico fonde la potenza del dramma antico con lo splendore del barocco, portando in scena una serie di spettacoli, conversazioni e reading che esplorano le molteplici sfaccettature del mito.

Promosso dal Teatro Donnafugata e guidato dalle direttrici artistiche Vicky e Costanza DiQuattro, in collaborazione con l’Inda e l’Adda di Siracusa, il festival è nato con l’intento di diffondere le suggestioni del mito anche nel territorio ibleo.

Programma del Festival

Giovedì 16 Giugno

  • Inaugurazione: Al Teatro Donnafugata, l’attore Giuseppe Sartori, noto per la sua interpretazione di “Edipo Re” di Robert Carsen al Teatro Greco di Siracusa, aprirà il festival dialogando con Salvatore Cannata e Marco Signorelli.
  • Recital “Alla luce del mito”: Nell’androne del Palazzo Arezzo di Donnafugata, lo scrittore e filosofo Marcello Veneziani guiderà il pubblico in un viaggio attraverso i miti e il loro significato profondo.

Venerdì 17 Giugno

  • Poesia nel Giardino del Circolo di Conversazione: Lo spettacolo “Quarta dimensione – viaggio intorno ai miti attraverso la penna di Ghiannis Ritsos” offrirà una rilettura dei miti più noti attraverso 17 monologhi drammatici. La messa in scena, diretta da Franco Giorgio, vedrà la partecipazione degli attori Giuseppe Ferlito e Maria Rita Sgarlato, con musiche dal vivo eseguite da Enrico La Cognata.

Sabato 18 Giugno

  • Conferenza “Teatro in… formazione”: Presso l’auditorium Santa Teresa, il regista Manuel Giliberti dell’Inda di Siracusa, il prof. Santo Burgio dell’Università di Catania, la prof.ssa Fulvia Toscano, il prof. Enrico Saviano del Laboratorio teatrale dell’ISS “Caminiti-Trimarchi” di Giardini Naxos, e il prof. Dario Tomasello, direttore del Centro Studi UniversiTeatrali e coordinatore del Dams di Messina, discuteranno il ruolo del teatro nella scuola e nelle università.
  • Evento conclusivo: Nel cortile della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, si terrà lo spettacolo “Arianna nel Labirinto” di Manuel Giliberti, con la consulenza di Eva Cantarella. Questa rivisitazione del mito di Arianna esplora due diverse narrazioni che convergono in un unico destino.

Il festival “3drammi3” rappresenta un’opportunità imperdibile per immergersi nella bellezza del barocco di Ragusa Ibla e nella potenza evocativa dei miti antichi. Un evento che promette di affascinare, educare e ispirare tutti i partecipanti. Non perdete l’occasione di vivere questa straordinaria esperienza culturale!

Eventi

Le “cene” di San Giuseppe e la festa a Santa Croce Camerina

Gusti e tradizioni: la festa di San Giuseppe a Santa Croce Camerina.

Nel cuore della provincia di Ragusa, a Santa Croce Camerina, prende vita una festa antica e coinvolgente: la celebrazione di San Giuseppe. Questo evento è un vero e proprio ritorno alle radici, un’occasione unica per immergersi nelle tradizioni secolari che rendono unica questa comunità.

Le tradizionali cene da visitare

Le „cene“ di San Giuseppe sono uno degli elementi centrali di questa festa, risalenti addirittura al 1832, quando il Barone Guglielmo Vitale lasciò alla Chiesa Madre la rendita di tre vignali per onorare il Santo Patriarca. Da allora, la comunità si riunisce per preparare tavolate ricche di piatti tipici della tradizione locale, un omaggio alla cultura e alla gastronomia siciliana.

L’atmosfera delle cene di San Giuseppe è magica e coinvolgente. Tavole imbandite con cura, arricchite da arance amare, limoni e un piccolo altare con la Sacra Famiglia, illuminato da una lampada ad olio. „a lampa“ e ai lati „u lauri“, il grano fatto germogliare al buio. I piatti caratteristici, come il baccalà, le polpette di riso, i pastizzi, le „frittate agli asparagi“,  vari tipi di biscotti e dolci come „cubaita“, „torrone“, „scaurati“, „cicirieddi“, „mastazzola“, „mustata“, primizie ortaggi e fiori profumati quali „fresia e balicu”, invitano a un viaggio nei sapori di un tempo.

Il famoso pane di San Giuseppe

Ma il vero protagonista della festa è il Pane di San Giuseppe, detto anche „pani pulitu„, un vero e proprio simbolo della tradizione locale, tanto importante da essere incluso tra i beni immateriali della Regione Sicilia. Accanto al pane, la pasta di San Giuseppe, „a principissedda„, condita con sugo di pomodoro, baccalà, finocchietto selvatico e peperoncino, un omaggio ai tre Santi della Sacra Famiglia.

Solidarietà per i meno abbienti

Ma la festa di San Giuseppe non è solo gastronomia: è anche un momento di solidarietà e condivisione. Molti fedeli preparano i piatti tipici per offrirli ai meno fortunati, dimostrando generosità e amore verso il prossimo.

Il programma dettagliato

L’Amministrazione comunale, insieme alle associazioni e ai cittadini, ha organizzato un ricco programma di eventi che si svolgeranno dal 17 al 20 marzo. Dall’inaugurazione dell’esposizione artistica alla tradizionale asta di San Giuseppe, passando per concerti, spettacoli e visite guidate, c’è davvero qualcosa per tutti i gusti.

Per i turisti in visita a Santa Croce Camerina, la festa di San Giuseppe è un’occasione imperdibile per scoprire le tradizioni e le bellezze del territorio. Grazie ai servizi offerti dal Comune, come le visite guidate ai musei e il percorso storico pedonale del Passamano, è possibile vivere un’esperienza autentica e indimenticabile.

Maggiori info sulla pagina social del Comune di Santa Croce Camerina

Eventi

La Cavalcata fiorata a San Giuseppe a Scicli

La Cavalcata fiorata a San Giuseppe a Scicli uno degli eventi più importanti, con radici antiche e profonde.

San Giuseppe a Scicli: tradizioni, cavalcate e delizie Locali

La festa di San Giuseppe a Scicli è un evento straordinario, radicato nelle antiche tradizioni e arricchito da momenti unici, come i celebri falò. Questi fuochi, un tempo accesi in ogni quartiere, rappresentano un momento di convivialità e festa, dove la comunità si riunisce per onorare il santo e godersi piacevoli momenti insieme.

La tradizione dei falò e i cavalli bardati

L’origine dei falò risale alle antiche usanze agricole della regione, quando i contadini bruciavano la paglia per preparare i campi al nuovo raccolto. Questa tradizione si è poi trasferita anche in città, nei quartieri, dove oggi, seppur in numero minore, continua a essere celebrata con passione. Durante la festa, è comune ritrovarsi nei quartieri intorno a semplici barbecue, mantenendo viva la tradizione della convivialità e dell’amicizia.

Ma il vero fulcro della festa è rappresentato dalla cavalcata, un evento unico nel suo genere che rende la celebrazione di San Giuseppe ancora più speciale. I cavalli, splendidamente bardati con drappi ricoperti di fiori, in particolare violaciocche, trasformano le strade di Scicli in un incantevole spettacolo di colori e tradizioni. Questi animali, che un tempo trainavano gli aratri nei campi, vengono preparati con cura e attenzione per l’occasione, diventando vere e proprie opere d’arte floreali.

La sfilata dei cavalli bardati è un momento emozionante, che coinvolge residenti e visitatori, creando un’atmosfera unica di festa e gioia. Ma la festa di San Giuseppe non è solo spettacolo visivo: è anche un’importante manifestazione di cultura popolare e folklore, che si svolge ogni anno nel weekend del 19 marzo, con eventi e attività che coinvolgono l’intera comunità.

Durante la festa, Scicli si trasforma in un grande palcoscenico dove i colori, i suoni e le tradizioni siciliane si fondono in un’atmosfera festosa. Dalla musica alla gastronomia, dalle passeggiate guidate al centro storico alle esibizioni folkloristiche, c’è davvero qualcosa per tutti i gusti.

La festa di San Giuseppe è un’occasione unica per celebrare la storia e le radici della Sicilia, immergendosi nelle tradizioni locali e godendo delle prelibatezze enogastronomiche offerte dalla città. È un evento che unisce le generazioni e trasmette un profondo amore per la cultura e la tradizione siciliana

IL programma dettagliato

Il programma della festa di San Giuseppe è molto intenso e comprende numerosi eventi e attività.

Notizie

Turismo: „ENOY BAROCCO“ in anteprima alla Bit di Milano presenta il video realizzato da „Lonely Planet“

Scopri la „Terra Barocca“ con „Enjoy Barocco“ alla BIT di Milano

La „Terra Barocca“ sarà una delle protagoniste della 43ª edizione della BIT, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano. All’interno dello stand della Regione Siciliana, la Destinazione turistica „Enjoy Barocco – Sicilian Experience“ presenterà ufficialmente le meraviglie di questa destinazione unica il 14 febbraio.

Un’esperienza unica: cinque comuni, una destinazione

„Enjoy Barocco“ unisce i comuni di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina, situati nell’area del GAL Terra Barocca.  Una sinergia insieme a oltre 70 partner del settore turistico e ricettivo. L’obiettivo? Promuovere il turismo e rilanciare la competitività di questo angolo di Sicilia.

Un viaggio attraverso la „Terra Barocca“

Alla BIT di Milano, „Enjoy Barocco“ svelerà le peculiarità della „Terra Barocca“: un mare bandiera blu, spiagge di sabbia finissima, campagne incantevoli e monumenti patrimonio dell’umanità. La gastronomia di eccellenza e l’agricoltura di qualità arricchiscono ulteriormente l’offerta culturale, rendendo questo territorio una meta imperdibile. Tutti questi elementi si fondono in un unico itinerario turistico, frutto di un processo partecipativo che valorizza la destinazione in modo sostenibile.

Il video di „Lonely Planet“: un’anteprima esclusiva

In questa occasione speciale, „Enjoy Barocco“ presenterà in anteprima un video realizzato da „Lonely Planet„. Questo racconto visivo guida i visitatori attraverso un emozionante itinerario di 48 ore, catturando l’essenza di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina. Il video utilizza immagini suggestive e testimonial d’eccezione per narrare in modo coinvolgente e moderno l’identità unica di questi comuni, celebrando arte, cultura, folklore, cibo, natura, mare e la calorosa accoglienza locale.

I protagonisti dell’evento

All’incontro parteciperanno, Marco Platania, docente dell’Università di Catania e coordinatore del masterplan turistico „Enjoy Barocco“, Salvatore Occhipinti, direttore del GAL Terra Barocca, e Angelo Pittro, direttore di Lonely Planet Italia. Questo evento offre un’opportunità unica per giornalisti, viaggiatori e operatori del settore di scoprire le straordinarie attrazioni della „Terra Barocca“.

Un futuro brillante per il turismo siciliano

„Enjoy Barocco“ rappresenta un modello di successo per la promozione turistica della Sicilia. La partecipazione alla BIT di Milano è un passo importante per rafforzare la presenza di questa affascinante destinazione sul mercato turistico globale. Con una visione sostenibile e un’offerta culturale di alto livello, la „Terra Barocca“ continua a incantare e a ispirare visitatori da tutto il mondo.

Non perdere l’opportunità di scoprire la „Terra Barocca“ alla BIT di Milano e lasciati affascinare dalla sua straordinaria bellezza e ricchezza culturale!

Notizie

Inaugurazione il 28 ottobre 2022 dei nuovi servizi di infopoint “Enjoy Barocco”, bistrot e bookshop del Castello di Donnafugata

Nuovi servizi turistici al Castello di Donnafugata: inaugurati infopoint, bookshop e bistrot

Scopri i nuovi servizi al castello di Donnafugata

Il 28 ottobre, il Comune di Ragusa ha inaugurato l’infopoint turistico, il bookshop e il bistrot presso il suggestivo Castello di Donnafugata. Questo progetto, realizzato grazie al finanziamento della sottomisura 7.5 del GAL Terra Barocca, rappresenta un passo avanti significativo per migliorare l’accoglienza turistica nella provincia di Ragusa.

Un’esperienza completa per i visitatori del castello

Le nuove strutture, situate nei bassi del Castello, offrono servizi essenziali per i numerosi visitatori del principale attrattore culturale e turistico della zona. L’infopoint, con il marchio „Enjoy Barocco“, è dotato di un front office con operatori multilingue, pronti a fornire informazioni e indicazioni utili.

Bookshop e bistrot: cultura e relax

All’interno del Castello, è stato potenziato il servizio con l’apertura di un bookshop dove i visitatori possono acquistare libri e gadget legati alla storia e alla cultura del luogo, e di un bistrot dove è possibile rilassarsi e rifocillarsi immersi nell’incantevole atmosfera di Donnafugata.

Servizi aggiuntivi e supporto tecnologico

Sono disponibili anche servizi di baby-sitting e supporti tecnologici per la sala congressi e alcune sale annesse, garantendo un’esperienza confortevole e completa per tutti i visitatori. Questi servizi sono gestiti dall’Associazione di Promozione Sociale “Kairos” e sono già operativi.

Potenziamento dei servizi turistici

La vicesindaco Giovanna Licitra, che ha seguito il progetto insieme al sindaco Peppe Cassì, ha sottolineato l’importanza strategica di incrementare i servizi turistici. L’infopoint del Castello di Donnafugata si aggiunge ai centri turistici già attivi di Ragusa superiore e Ragusa Ibla. Nelle prossime settimane, grazie allo stesso bando GAL Terra Barocca, sarà attivo anche un infopoint a Marina di Ragusa, in una posizione strategica vicino al mare, alla nuova pista ciclabile e al Lungomare Doria.

Sinergia tra pubblico e privato per un turismo sostenibile

La creazione degli infopoint „Enjoy Barocco“, in rete con quelli degli altri Comuni aderenti al Gruppo di Azione Locale, permetterà lo sviluppo di nuove iniziative a beneficio del turismo ibleo. Il GAL sta lavorando su vari progetti, tra cui la realizzazione di una nuova segnaletica e un piano di mobilità sostenibile che faciliterà i collegamenti tra i Comuni in un’ottica green.

La collaborazione tra enti pubblici e privati, rispondendo alle esigenze degli operatori, ha permesso di orientare al meglio le azioni a supporto del turismo, offrendo servizi basati sui bisogni reali del territorio.