Eventi

Scopri il festival di Sant’Antuninu a Scicli: arte, musica e tradizione ti aspettano!

Preparati a vivere un’esperienza indimenticabile! Dal 13 al 16 giugno, via Aleardi a Scicli si trasforma in un vivace palcoscenico per la prima edizione del Festival di Sant’Antuninu. Questo evento unico celebra la bellezza e la cultura della città con un mix avvincente di arte, musica e cucina.

Un festival per tutti i sensi

Giovedì 13 giugno alle 19:00 – Inizia il tuo viaggio con una suggestiva mostra di arte visiva e installazioni che renderanno omaggio al Santo dei Miracoli. Passeggia lungo via Aleardi e lasciati ispirare dalle opere esposte nel giardino adiacente.

Venerdì 14 e sabato 15 giugno – Immergiti nell’esperienza culinaria del Pane di Sant’Antonio. Chef locali reinterpreteranno questo simbolo della tradizione, offrendoti un’esplosione di sapori antichi e moderni. La serata continuerà con le esibizioni live dei talentuosi cantautori siciliani Libero Reina e Cico Messina, seguite da coinvolgenti dj set in vinile.

Domenica 16 giugno – Il gran finale ti aspetta con il Pranzo dei Miracoli alle 13:13, in onore della Tredicina di Sant’Antonio. Quattro chef di talento trasformeranno i miracoli del Santo in piatti straordinari, creando un’esperienza culinaria che incanterà tutti i sensi.

Un’opportunità imperdibile

Il Festival di Sant’Antuninu è un’occasione unica per immergersi nella cultura e nelle tradizioni di Scicli, esplorando nuove storie e sapori. Non perdere l’opportunità di vivere un evento che celebra l’arte, la musica e la gastronomia in un’atmosfera magica.

Unisciti a noi

Organizzato dall’Associazione Scicli Smart, che da quasi 10 anni valorizza il territorio con iniziative come la mappa turistica gratuita della città, il Festival promette di essere un appuntamento imperdibile per turisti e locali.

Per maggiori informazioni: Sebastiano Lucenti: cell.3774230393

Preparati a scoprire, assaporare e vivere Scicli come mai prima d’ora. Ti aspettiamo al Festival di Sant’Antuninu!

Patrocinato dal Comune di Scicli e supportato dall’Assessore al Turismo e Promozione del Territorio Gianni Falla

Eventi

Esplora il Castello di Donnafugatatoria,

Bellezza ed eventi imperdibili estate 2024

Cari amici e amanti della storia e della cultura,

siete pronti per un’avventura indimenticabile? Vi invitiamo a scoprire il magnifico Castello di Donnafugata, un gioiello dell’aristocrazia siciliana che vi farà viaggiare nel tempo tra lusso, mistero e bellezza senza pari. Immergetevi nella suggestiva atmosfera di questa dimora storica, passeggiando tra le sue stanze affascinanti e i meravigliosi giardini, dove ogni angolo racconta una storia.

Perché visitare il castello di Donnafugata?

  • Un Tuffo nel Passato: Rivivete le atmosfere ottocentesche e scoprite la vita dell’aristocrazia siciliana con una visita alle sontuose sale del castello.
  • Curiosità e Misteri: Esplorate il famoso labirinto e scoprite gli scherzi e le installazioni artistiche che rendono unico il parco del castello.
  • Eventi Speciali a Luglio 2024: Partecipate agli eventi esclusivi che animano il castello, dalle rappresentazioni teatrali alle degustazioni di vini, per un’esperienza culturale e sensoriale senza precedenti.

Ecco alcuni degli eventi imperdibili

  • 6 luglio 2024 | LABYRINTHUS – 3°: Inaugurazione della terza opera della saga dedalica, l’Arianna di Alessia Forconi.
  • 6-7 luglio 2024 | VIVILO WINE FEST: Scoprite i migliori vini locali in una cornice storica straordinaria.
  • 17-21 luglio 2024 | MACBETH di Shakespeare: Una straordinaria rappresentazione teatrale che vi trasporterà nelle atmosfere intense del capolavoro shakespeariano.
  • 31 luglio-4 agosto 2024 | IL MALATO IMMAGINARIO di Molière: Non perdetevi questa commedia classica che promette risate e riflessioni profonde.

Un viaggio tra lusso, storia e mistero

Percorrendo un breve tratto di strada nella tipica campagna ragusana, caratterizzata da muretti a secco, alberi di ulivo e carrubo, e greggi di mucche e pecore al pascolo, si giunge al magnifico Castello di Donnafugata. Questa splendida dimora, il cui nucleo originario risale al XIV secolo, era inizialmente costituita da una semplice casina e una torre di avvistamento. Nel 1860, il barone Corrado Arezzo, senatore del Regno, trasformò radicalmente la struttura, conferendole l’aspetto attuale.

Un tuffo nel passato

All’arrivo, la bellezza del castello e i panorami mozzafiato lasciano senza fiato. L’atmosfera che si respira è unica: il castello sembra sospeso nel tempo, tra una residenza di letterati e una maestosa tenuta aristocratica. Un’ampia scalinata conduce al primo piano, con tre piani in totale e 122 stanze, di cui una ventina visitabili. Nella sala degli specchi, si può quasi immaginare di essere alla reggia di Versailles, rivivendo atmosfere ottocentesche di valzer, quadriglie, abiti eleganti e sontuosi buffet imperiali. Ogni stanza racconta gli ultimi anni dell’aristocrazia siciliana, con letture, concerti, riunioni politiche e accordi diplomatici.

Una dimora storica ricca di curiosità

Il mobilio originale, le tende ricamate, i rari pianoforti, e il letto del Vescovo in bronzo e tartaruga testimoniano i legami tra nobiltà e clero. Le carte da parati con magnifici effetti trompe-l’œil e i 750 blasoni delle famiglie nobili siciliane sono dettagli che arricchiscono la visita. Il barone Arezzo, uomo di grande cultura e intelligenza, aveva un gusto vivace e burlone, riflesso nel parco del castello con i suoi numerosi scherzi. Tra alberi e arbusti rari, si trovano irrigatori nascosti nei sedili, una finta Cappella con un automa vestito da monaco, finte bare, e un labirinto di muri di pietra bianca un tempo coperti da profumate rose rampicanti.

Il famoso labirinto

Il labirinto del castello è una delle sue attrazioni più affascinanti e misteriose. Costruito con alti muri di pietra bianca, una volta coperti da rigogliose rose rampicanti, il labirinto è un’esperienza unica. Perdersi tra i suoi vicoli è un’avventura emozionante, resa ancora più intrigante dalla presenza di varie opere d’arte e installazioni contemporanee che arricchiscono l’esperienza sensoriale.

Informazioni pratiche

La visita al Castello di Donnafugata è una straordinaria occasione per immergersi nella storia e nella cultura siciliana, concludendo la giornata con un pranzo tradizionale o una degustazione in un caseificio locale.

Non perdete l’opportunità di vivere un’esperienza unica nel cuore di Terra Barocca. Per maggiori informazioni sugli eventi e per organizzare la vostra visita, consultate il sito ufficiale del Castello di Donnafugata.

Vi aspettiamo numerosi per un viaggio indimenticabile nel passato!

Eventi

Partecipa al festival a Tutto Volume 2024 a Ragusa: eventi, ospiti e programma completo

Il Festival A Tutto Volume è tornato e quest’anno celebra la sua quindicesima edizione nel cuore di Ragusa. Promosso da Fondazione degli Archi e diretto come di consueto da Alessandro Di Salvo. Se ami la cultura, questo evento è per te.

Un inizio spettacolare: 70 VOLTE TIVÚ

Il festival apre giovedì 13 giugno con un evento speciale per i settant’anni della televisione italiana: 70 VOLTE TIVÚ. Sul grande palco di Marina di Ragusa, Antonio Pascale e Paolo Verri ci porteranno indietro nel tempo, accompagnati da ospiti come Yasmina Pani, Carlo Massarini e Marco Paolini, e le musiche del Trio Casamia. Sarà una serata memorabile, dove il pubblico sarà invitato a ricordare gli episodi più significativi della nostra storia televisiva, con proiezioni di filmati storici dell’archivio RAI.

Un weekend pieno di eventi

Dal 14 al 16 giugno, Ragusa diventa un palcoscenico a cielo aperto. Ecco cosa ti aspetta:

Incontri dedicati alla narrativa

  • Pegah Moshir Pour con il suo romanzo La notte sopra Teheran. L’attivista per i diritti umani e digitali ci porterà nella realtà iraniana con una narrazione potente e toccante.
  • La scrittrice Viola Ardone, autrice di successi come Il treno dei bambini, ci racconterà le sue storie intense e profonde.
  • Giuseppe Culicchia presenterà Il libro dell’amore impossibile, una storia d’amore struggente e appassionata.
  • L’attore Ninni Bruschetta discuterà del suo romanzo La scuola del silenzio, offrendo uno sguardo intimo e personale sulla sua carriera e la sua vita.
  • Giobbe Covatta e Paola Catella ci faranno viaggiare con Il commosso viaggiatore, un libro scritto a quattro mani pieno di aneddoti e riflessioni.
  • Michele Masneri presenterà in anteprima nazionale Paradiso, un romanzo atteso che esplora temi contemporanei con ironia e profondità.
  • Il maestro del noir Giancarlo De Cataldo sarà presente con Il bacio del calabrone, un thriller avvincente e ricco di colpi di scena.
  • Francesca Fagnani ci introdurrà nel mondo di Mala. Roma criminale, il suo romanzo d’esordio che esplora il lato oscuro della capitale.
  • Marco Presta ci accompagnerà in un viaggio surreale con Verso l’abisso fischiettando, una narrazione che promette di farci ridere e riflettere.
  • Francesco Carofiglio racconterà ai lettori La stagione bella, un libro che celebra la bellezza della vita attraverso storie commoventi.

Incontri dedicati alla scienza e all’ambiente

  • Il neuroscienziato Giorgio Vallortigara parlerà delle ultime scoperte sul cervello umano e le sue incredibili capacità.
  • Nello Cristianini, docente di Intelligenza Artificiale, ci introdurrà alle sfide e alle opportunità offerte dalle nuove tecnologie.
  • La psicoterapeuta Stefania Andreoli offrirà spunti su come affrontare le sfide psicologiche del nostro tempo.
  • Alberto Grandi, professore di storia del cibo, ci guiderà in un viaggio alla scoperta delle tradizioni culinarie e del loro impatto sulla cultura.

Incontri dedicati all’attualità

  • Il giornalista Sigfrido Ranucci, volto noto della trasmissione Report, presenterà La scelta, un libro che esplora le scelte difficili e coraggiose in un mondo complesso.
  • Lo storico Luciano Canfora discuterà il suo Dizionario politico minimo, un’opera che analizza i concetti chiave della politica contemporanea.
  • Gli studiosi Alessandra Minello e Tommaso Nannicini ci parleranno di Genitori alla pari, un’analisi delle politiche familiari e delle disuguaglianze di genere.
  • Leonardo Bacchetti presenterà Guarire la democrazia, proponendo un nuovo paradigma politico ed economico per il futuro.
  • Sergio Rizzo discuterà Io so’ io. Come i politici sono tornati ad essere intoccabili, un libro che mette in luce le storture delle nostre istituzioni e la necessità di riforme.

Incontri dedicati ad arte e musica

  • Carlo Massarini sarà tra i protagonisti con il suo libro Vivo dal vivo 2010-2023, una raccolta di racconti e fotografie dei concerti più iconici degli ultimi anni.
  • Il compositore Nicola Campogrande offrirà una lezione aperta di musica classica, un’occasione unica per avvicinarsi a questo mondo affascinante.

    Gran FinaleA chiudere il Festival, domenica 16 giugno, sarà la scrittrice e giornalista Francesca Fagnani, con il suo romanzo Mala. Roma criminale, in dialogo con Antonio Pascale.

Un’esperienza unica

La qualità della proposta e l’approfondimento restano i punti fermi del programma culturale di A Tutto Volume. Quattro giorni di festa in cui autori, autrici e pubblico di lettori convivono sotto il cielo stellato della Sicilia.

Le parole del sindaco

Peppe Cassì, Sindaco di Ragusa, esprime con orgoglio il suo amore per il festival: “Io sono un fan di A Tutto Volume, io sono ragusano. Questo evento è un motivo di orgoglio per noi, capace di coinvolgere tutta la comunità. Non vediamo l’ora di celebrare il valore dell’approfondire, dell’ascoltare e del comprendere

Ragusa ti aspetta per un’esperienza culturale unica. Non mancare!

Programma «A Tutto Volume»

Per il programma completo e dettagliato Clicca qui

Eventi

Esplorando terra barocca alla BIT, una celebrazione della cultura, dell’enogastronomia e della collaborazione

Nell’atmosfera vibrante della BIT di Milano, l’attenzione di tutti è stata catturata da uno spazio speciale, un momento di grande interesse dedicato alla Terra Barocca. Con la presentazione dell’allegato speciale «Enjoy Barocco», curato dal Gambero Rosso con il sostegno del GAL Terra Barocca, i partecipanti hanno intrapreso un viaggio emozionante tra tesori storici e culinari. Lo scenario, allestito con maestria nel Padiglione della Regione Siciliana, ha offerto uno sfondo suggestivo per esplorare la bellezza paesaggistica e la ricchezza culinaria della Terra Barocca. Tra pareti a led e superfici riflettenti, l’enogastronomia ha assunto un ruolo centrale, evidenziando non solo i sapori autentici, ma anche la profonda storia e l’identità culturale di questa terra unica.

Ma cosa rende questa destinazione così unica e affascinante?

La Terra Barocca è un mondo a sé, un concentrato di bellezza e storia che si manifesta attraverso imponenti monumenti, facciate decorate, palazzi sontuosi e chiese dalle magnifiche decorazioni. È un viaggio nel cuore del Barocco Siciliano, uno stile architettonico e artistico che ha plasmato paesaggi e comunità, trasformando ogni angolo in un’opera d’arte vivente.

Le sue campagne sono punteggiate da muretti a secco in pietra bianca, mentre lunghe spiagge incontaminate alternano dune di sabbia dorata a rocce, regalando scorci mozzafiato sul Mediterraneo. Ma la Terra Barocca è anche un’esperienza sensoriale, un viaggio attraverso i sapori autentici della sua cucina che rappresentano una vera e propria cultura del cibo, espressione di accoglienza e trasmissione di valori.

Tra le gemme di questa terra si trovano città barocche, dichiarate Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel 2002. Ragusa, con i suoi 18 monumenti, è una delle capitali indiscusse del Barocco. Il suo antico borgo di Ibla e il quartiere di Ragusa Superiore si uniscono attraverso il suggestivo quartiere delle Scale, offrendo panorami mozzafiato e monumenti di grande interesse come la chiesa di Santa Maria delle Scale e la vicina chiesa della Madonna dell’Itria con la sua cupola blu.

Modica, con la sua luce inconfondibile e i suoi monumenti eleganti, è una meta imperdibile nella Terra Barocca. Distrutta e ricostruita dopo il terremoto del 1693, la città conserva un’importante storia che l’ha vista capitale di una potente contea fino all’Ottocento. Il suo centro storico si sviluppa tra Modica Alta e Modica Bassa, regalando scorci da presepe e raccontando storie millenarie attraverso il Castello dei Conti e il Duomo di San Giorgio.

Scicli è una piccola perla barocca celebre per le sue architetture mirabili e i luoghi di Montalbano. Il suo centro storico si distende su una vallata che guarda verso il mare, offrendo un pittoresco scenario fatto di monumenti e paesaggi suggestivi, tra cui la chiesa di San Matteo e piazza Italia.

Santa Croce Camerina è un’importante meta balneare con borgate rinomate come Casuzze, Caucana e Punta Secca, quest’ultima celebre per la Casa di Montalbano. Infine, Ispica conserva monumenti significativi come il palazzo Bruno di Belmonte e la Basilica di Santa Maria Maggiore, offrendo anche una straordinaria varietà di insediamenti rupestri e una costa incantevole con spiagge rinomate come Santa Maria del Focallo e Marza.

Durante l’evento, gli ospiti sono stati invitati a immergersi in un viaggio culinario attraverso i prodotti tipici locali, autentici tesori gustativi che vanno dal Formaggio Ragusano Dop al Cioccolato di Modica Igp, fino al vino Cerasuolo di Vittoria Docg.

L’autenticità dell’esperienza è stata enfatizzata dal coinvolgimento diretto degli operatori turistici locali, come Giovanni Gravina per Palazzo degli Antoci e Salvatore Fratantonio per il gruppo Principe di Belmonte, che hanno condiviso con passione le loro esperienze e il loro amore per la Terra Barocca. Le loro storie hanno aggiunto valore alla presentazione, mostrando quanto il territorio sia vibrante grazie all’impegno di coloro che lo promuovono.

Le riflessioni dei relatori, tra cui il direttore del GAL Terra Barocca, Salvatore Occhipinti e il coordinatore di progetto Marco Platania hanno evidenziato l’importanza di promuovere l’enogastronomia di qualità per attrarre viaggiatori in cerca di esperienze autentiche. Questo ha sottolineato l’importanza di preservare e valorizzare le tradizioni culinarie locali, che arricchiscono l’esperienza dei viaggiatori e contribuiscono allo sviluppo sostenibile della regione.  Tino Antoci, assessore al turismo del Comune di Modica, ha condiviso dati entusiasmanti riguardanti l’afflusso turistico nella Terra Barocca, evidenziando un significativo aumento delle presenze nel 2023 nei 5 Comuni, Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce di Camerina, che fanno parte del GAL (Gruppo d’Azione Locale) Terra Barocca.

Infine, l’intervento dell’assessore regionale al Turismo, Elvira Amata, ha sottolineato l’importanza della collaborazione pubblico-privata nel promuovere Terra Barocca. Questo ha evidenziato che il successo di iniziative come Enjoy Barocco dipende dalla sinergia tra gli attori coinvolti.

In conclusione, la partecipazione alla BIT di Milano ha offerto non solo un’occasione per esplorare le meraviglie della Terra Barocca, ma anche per riflettere sull’importanza fondamentale del turismo esperienziale. Attraverso esperienze coinvolgenti come quelle proposte dal progetto «Enjoy Barocco», abbiamo potuto apprezzare non solo la ricchezza culinaria, ma anche la profonda storia e l’autenticità culturale di questa destinazione unica. Dopo l’entusiasmante partecipazione alla BIT, «Enjoy Barocco» guarda al futuro con determinazione. Il successo ottenuto a Milano è solo l’inizio di un percorso che punta a portare sempre più viaggiatori a scoprire le meraviglie di questa destinazione unica. La DMO si impegna a continuare a promuovere la «Terra Barocca» come una meta turistica imperdibile.

Ci auguriamo quindi di rivederci alla prossima edizione, pronti a esplorare nuove esperienze e a celebrare ancora una volta la straordinaria bellezza e l’indimenticabile fascino dei luoghi che rendono Terra Barocca così affascinante e memorabile.

Eventi

Pasqua in Terra Barocca: sacralità, tradizioni e gastronomia di eccellenza

In un incantevole connubio di fede, folclore e tradizione, questa terra affascinante, che abbraccia i Comuni di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina, si prepara ad accogliere la Pasqua e la Settimana Santa con una serie di celebrazioni e riti che affondano le loro radici nella storia millenaria dei luoghi. Le strade barocche si animano di fervore e devozione, mentre i sapori autentici della cucina siciliana deliziano i palati di residenti e visitatori. Un’esperienza unica che invita ad esplorare le ricchezze culturali, spirituali e gastronomiche di questa affascinante terra.

La Settimana Santa barocca

La Settimana Santa, in particolare, rappresenta un momento cruciale in cui i cittadini si immergono nella narrazione del tragico destino di Cristo, attraverso processioni e rituali carichi di un profondo senso di lutto e, alla fine, di gioia per la sua Resurrezione. Ogni città ha le proprie peculiarità: alcuni mettono in risalto la flagellazione del Cristo, altri concentrano l’attenzione sulla via crucis, mentre altrove si assiste a vere e proprie rappresentazioni teatrali della Passione. Questi eventi non sono semplici cerimonie religiose, ma esperienze coinvolgenti che coinvolgono l’intera comunità, mescolando fede e folklore in un amalgama indistinguibile.

La Settimana Santa ad Ispica si presenta come un’occasione straordinaria per immergersi in una rievocazione storica autentica e commovente.

La comunità ispicese si riunisce per celebrare la passione di Cristo con una serie di eventi che coinvolgono le maestose basiliche di Santa Maria Maggiore e della Santissima Annunziata. Le antiche tradizioni si mescolano al suggestivo scenario del canyon di Cava Ispica, creando un’atmosfera carica di emozione e spiritualità.

Ragusa offre un programma coinvolgente durante la Settimana Santa. Il venerdì che precede la Domenica delle Palme è caratterizzato dall’antico rito del Venerdì dell’Addolorata, conosciuto anche come la tradizionale “Settimana dell’Addolorata”. Durante questo giorno, i fedeli si riuniscono presso la Chiesa di San Giacomo per dedicare preghiere e suppliche alla Madre Addolorata. Inoltre, la parrocchia Sacro Cuore di Gesù organizza una suggestiva Via Crucis Vivente per la Domenica delle Palme.

A Modica, il rito della «Madonna Vasa Vasa» rappresenta un momento toccante di comunione e devozione. Ogni anno, migliaia di fedeli si radunano lungo il corso Umberto per assistere al passaggio della statua della Madonna, avvolta nel lutto per la morte del figlio Gesù. L’incontro con la statua di Gesù risorto segna il culmine delle celebrazioni, simboleggiando la vittoria della vita sulla morte e la rinascita della speranza.

A Scicli, la Pasqua è celebrata con il suggestivo rito di «U Gioia», un’esplosione di gioia e fervore che coinvolge l’intera comunità. La processione del Cristo Risorto, chiamato affettuosamente «U Gioia» dagli abitanti locali, si snoda tra le strade della città, accompagnato da canti, musica e balli. Un’esperienza coinvolgente che trasmette la gioia e la speranza della Resurrezione.

Santa Croce Camerina durante la settimana di Pasqua è avvolta da un’atmosfera carica di devozione, tradizione e spiritualità. Le persone si riuniscono per partecipare alle cerimonie religiose, che segnano i momenti salienti della passione, morte e resurrezione di Gesù Cristo. Durante questa settimana, la comunità si unisce in preghiera e riflessione, commemorando gli eventi della Pasqua con fervore e rispetto. È un momento in cui la fede e la tradizione si intrecciano per creare un’esperienza spirituale intensa e significativa per tutta la comunità.

La Pasqua offre un’occasione unica per riflettere sulla propria fede e per riscoprire un legame profondo con il divino. Quando arriva la Resurrezione, un’ondata di gioia permea coloro che erano immersi nel lutto, come se un peso fosse stato sollevato dalle loro spalle. Questo momento di liberazione porta un senso di sollievo e di redenzione, consentendo loro di abbracciare appieno la gioia della Pasqua. In un’epoca spesso priva di valori morali profondi, questa rinascita spirituale può rappresentare un’opportunità preziosa per molti di riscoprire la propria fede e connettersi con il sacro.

Ma la Pasqua in Terra Barocca non è solo spiritualità e devozione, ma anche un’occasione per deliziare il palato con i sapori autentici della cucina siciliana. Dalle «impanate» di agnello a Ragusa ai «pastizzi» di carne a Modica, fino alle teste di turco a Scicli, ogni piatto racconta una storia di tradizione e passione culinaria. Un vero e proprio festino per i sensi che completa l’esperienza pasquale in questa affascinante destinazione.

La Pasqua in Terra Barocca è un’esperienza completa, un connubio di sacralità, tradizione e delizie culinarie. In questo periodo straordinario, vi invitiamo a esplorare Enjoy Barocco e a lasciarvi avvolgere dalla bellezza di una Pasqua indimenticabile.

Benvenuti nella Pasqua in Terra Barocca!

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Pasqua negli Iblei

Promozione congiunta dei dodici comuni del ragusano

Un’unica brochure e programma, per la prima volta

La Pasqua negli Iblei è un evento unico che combina tradizione, cultura e bellezza naturale. Quest’anno, i 12 Comuni della provincia di Ragusa, in collaborazione con i Gal iblei, hanno deciso di unire le forze per promuovere le celebrazioni pasquali in maniera congiunta. Questo progetto mira a valorizzare il turismo religioso, offrendo un’opportunità imperdibile per scoprire le ricche tradizioni di questo angolo di Sicilia.

Un viaggio tra tradizioni e riti antichi

La Pasqua degli Iblei è caratterizzata da una serie di riti e celebrazioni che affascinano e coinvolgono chiunque vi partecipi. Le «vasate», le «svelate», le confraternite e le processioni piene di gioia che attraversano la folla rappresentano il cuore pulsante di queste tradizioni. La bellezza del territorio, in piena fioritura primaverile, fa da cornice perfetta a questi eventi, risvegliando i sensi e regalando emozioni indimenticabili.

Un’Iniziativa di valorizzazione del territorio

I sindaci dei Comuni di Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Giarratana, Ispica, Modica, Monterosso Almo, Pozzallo, Ragusa, Santa Croce Camerina, Scicli e Vittoria, in sinergia con i Gal Terra Barocca e Valli del Golfo, hanno lavorato insieme per creare un programma unificato delle celebrazioni pasquali. “Siamo convinti che perfino chi è nato e cresciuto qui avrà modo di scoprire le tradizioni dei paesi vicini, vivendo tutta la Pasqua degli Iblei consultando un’unica brochure disponibile qui: brochure Pasqua negli Iblei”, dichiarano i sindaci.

Un’occasione di crescita e scoperta

Mettere insieme tutte le peculiarità dei diversi Comuni e i programmi dei tanti Comitati organizzatori non è stato semplice, ma questa collaborazione rappresenta un importante passo avanti per aumentare l’attrattività del territorio. “Crediamo che azioni di questo tipo debbano diventare la prassi per un territorio che può aumentare la sua attrattività semplicemente facendo squadra,” aggiungono i promotori dell’iniziativa.

Informazioni Utili

La locandina “Pasqua negli Iblei 2024” e ulteriori dettagli sulle celebrazioni possono essere consultati nella brochure disponibile online. 

Non perdete l’occasione di vivere la Pasqua negli Iblei, un viaggio tra tradizioni antiche e bellezze naturali che saprà regalarvi momenti indimenticabili.

Ringraziamenti: Un  ringraziamento ai Comuni di Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Giarratana, Ispica, Modica, Monterosso Almo, Pozzallo, Ragusa, Santa Croce Camerina, Scicli e Vittoria, e ai GAL Terra Barocca e Valli del Golfo, per aver fornito il video che accompagna questo articolo e per il loro impegno nel promuovere le meraviglie della Pasqua degli Iblei.

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La Terra Barocca e la Pasqua raccontate dai travel blogger del “Social Trip” di Enjoy Barocco

La destinazione turistica unica «Enjoy Barocco» ha lanciato il suo primo «Social Trip«, coinvolgendo alcuni dei travel blogger più influenti per raccontare la magia della Terra Barocca attraverso gli occhi dei visitatori. L’anno scorso, tre travel blogger olandesi – Tim Vermeer, Shauna Mols e Anne Claessens – e due americani – Michael Hodgson e Therese Iknoian – sono stati invitati a esplorare le meraviglie di Ragusa, Modica, Scicli, Ispica e Santa Croce Camerina.

Immersione nelle tradizioni pasquali

Gli olandesi hanno avuto la fortuna di assistere ai riti pasquali, mentre gli americani hanno vissuto l’atmosfera natalizia. I blogger hanno documentato la loro esperienza nei loro seguitissimi blog di viaggio, portando le tradizioni pasquali di questa regione unica sotto i riflettori internazionali.

Esperienze indimenticabili

Uno degli eventi più emozionanti è stata la Madonna Vasa Vasa a Modica, dove la statua della Madonna, in un gesto di gioia per la Resurrezione di Cristo, abbandona il suo manto nero per baciare il Figlio Risorto. A Scicli, i blogger hanno partecipato alla festa del Gioia, un’esplosione di colori e suoni durante la processione del Cristo Risorto per le vie della città.

Esplorazioni culturali e gastronomiche

Oltre alle celebrazioni religiose, i blogger hanno esplorato le magnifiche chiese e i monumenti barocchi, dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. La gastronomia locale ha avuto un ruolo centrale nel loro viaggio: dalle «scacce» ai «pastizzi» di carne, dalle cassatelle di ricotta al famoso cioccolato di Modica, fino alla ricotta fresca dell’azienda Massari.

Momenti di relax e bellezza

Grazie ai partner dell’iniziativa, i travel blogger hanno potuto godere di momenti di puro relax, come le colazioni a Palazzo degli Antoci a Ragusa e i tramonti mozzafiato dall’agriturismo Cozzo di Papaleo. Le escursioni in bicicletta elettrica tra i vicoli di Ibla e lungo le coste dorate di Punta Braccetto hanno arricchito ulteriormente la loro esperienza con panorami indimenticabili e un tuffo nella storia con le escursioni a Cava d’Ispica.

Visibilità internazionale per la terra barocca

Dopo aver condiviso alcuni momenti del loro viaggio sui social media, i travel blogger hanno pubblicato articoli dettagliati nei loro blog, suggerendo anche percorsi di viaggio. Questo ha portato ulteriore visibilità alla Terra Barocca e alla sua ricchezza culturale, attirando l’attenzione dei lettori appassionati di viaggi da tutto il mondo.

Scopri di più sui viaggi dei blogger

Grazie al progetto «Enjoy Barocco» e al contributo di questi influencer, sempre più viaggiatori stanno scoprendo questa parte della Sicilia, ricca di fascino e autenticità.

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Calici sotto le stelle a Punta Secca: torna per la seconda edizione

 

Preparatevi a immergervi in un’atmosfera incantata perché «Calici sotto le stelle» torna per la sua seconda edizione a Punta Secca. Dopo il trionfo dello scorso anno, i ragazzi di GLOCAL ripropongono questo evento il 10 agosto, con la partecipazione del rinomato wine taster Giovanni Carbone e il patrocinio del Comune di Santa Croce Camerina.

Questa manifestazione punta a mettere in luce le eccellenze enogastronomiche del territorio con un affascinante percorso tra le suggestive vie di Punta Secca. I partecipanti avranno la possibilità di degustare vini pregiati e birre artigianali provenienti da ben 12 cantine locali. Grazie alla collaborazione di prestigiose aziende vinicole come Valle dell’Acate, Valle delle Ferle, Horus, Gurrieri Vini, Maggio Vini, Tenute Senia, Catalano Viticoltori, I Viaggi di M. Paolo, Zisola, Casa Grazia, Avide e la birreria artigianale Birra Pasi’, l’evento promette di essere ancora più coinvolgente rispetto all’anno precedente.

«Calici sotto le stelle» è l’occasione perfetta per scoprire e apprezzare la vasta gamma di vini e birre della regione. I ticket, disponibili al botteghino dell’evento, offrono due opzioni: 5 euro per 2 assaggi e 10 euro per 5 assaggi. Per partecipare alle degustazioni, è richiesta una cauzione di 5 euro per ottenere un calice e un portacalice, che potranno essere restituiti al termine dell’esperienza.

Il botteghino aprirà alle ore 19 e l’evento proseguirà fino alle ore 23, offrendo ai partecipanti la possibilità di assaporare le delizie delle cantine locali e godere dell’atmosfera notturna di Punta Secca. La manifestazione si concluderà alle ore 24. Per ulteriori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare i responsabili dell’evento al numero 339.6962855 o tramite email all’indirizzo giocoke.gc@gmail.com. Saranno disponibili per fornire tutte le informazioni necessarie e rispondere a qualsiasi domanda.

Non perdete l’occasione di vivere una serata indimenticabile sotto le stelle, tra degustazioni di vini pregiati e birre artigianali, nella splendida cornice di Punta Secca. «Calici sotto le stelle» vi attende per una notte di magia e sapori unici, celebrando le eccellenze enogastronomiche della Sicilia.

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Ragusa dietro il Sipario

Gli spettatori diventano creatori di teatro. Dal 28 settembre all’8 ottobre la seconda edizione di “Ragusa dietro il Sipario”, il festival biennale dedicato ai mestieri dell’arte.
Talk, workshop, concerti e spettacoli per le strade e i monumenti di Ragusa Ibla vestita a festa per omaggiare il grande Italo Calvino nel centenario della nascita. Tanti ospiti, da Buttafuoco a Violante, da Bergonzoni a Rea.

Come nasce un suono, una parola, un movimento? E perché incanta il pubblico e lo trasporta nella magia del palco? Per rispondere a queste domande, nel 2021 è nato “Ragusa Dietro il Sipario”, il festival biennale dei mestieri dell’arte, ideato da Vicky DiQuattro. Ora, il festival torna con nuove e avvincenti sfide: può uno spettacolo nascere giorno dopo giorno, insieme al pubblico, per poi debuttare in prima assoluta? È quello che accadrà a Ragusa con «Il calabrone e la farfalla», diretto da Walter Manfrè e scritto da Costanza DiQuattro, che andrà in scena al Teatro Donnafugata con Giuseppe Ferlito e Maria Rita Schembari, accompagnati dalle musiche di Mario Incudine.

Un festival che esalta i mestieri del teatro

«Ragusa Dietro il Sipario» celebra non solo gli attori, ma tutti i mestieri dell’arte teatrale, come scenografi, macchinisti, costumisti e truccatori. La seconda edizione, in programma dal 28 settembre all’8 ottobre a Ragusa Ibla, capovolge il consueto meccanismo teatrale, mettendo al centro il dietro le quinte. Gli spettacoli diventano programma “off”, mentre il fulcro dell’evento è l’apertura delle prove a studenti e pubblico, con laboratori che permettono agli spettatori di partecipare attivamente alla creazione dello spettacolo.

Un programma ricco di eventi e artisti di rilievo

Promosso dall’associazione “Donnafugata 2000” e curato dalle direttrici artistiche Vicky e Costanza DiQuattro, il festival è sostenuto dal Ministero dei Beni Culturali, dall’Assessorato al Turismo e Spettacoli della Regione Siciliana, e da altre istituzioni locali. Il festival invita gli spettatori a scoprire il fascino del teatro in tutte le sue forme, con talk, laboratori, incontri e spettacoli di artisti di livello nazionale.

Gli ospiti e gli spettacoli principali

Tra i protagonisti di questa edizione ci sono il comico e drammaturgo Alessandro Bergonzoni, il regista Gabriele Vacis con gli attori Roberto Tarasco, Mario Incudine, Danilo Rea, e molti altri. Gli spettacoli in programma includono «Prometeo Incatenato», «Sette a Tebe», e una trasposizione teatrale e musicale de «Il Lupo e la Luna». La Fondazione Cirko Vertigo presenterà emozionanti performance di teatro danza, mentre Blas Roca Rey e Monica Rogledi proporranno le «Fiabe» di Calvino.

Incontri culturali e sociali

Il festival ospiterà anche incontri su temi culturali e sociali, con la partecipazione di esperti come Luciano Violante, Paolo Verri, e Fulvia Toscano. Questi incontri esploreranno il ruolo della democrazia, la programmazione culturale urbana, e la formazione teatrale contemporanea.

Un omaggio a Italo Calvino

In occasione del centenario della nascita di Italo Calvino, il festival renderà omaggio allo scrittore con installazioni artistiche ispirate al suo libro «Le città invisibili». Il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, ha sottolineato come queste installazioni trasformeranno gli spazi urbani della città, creando una grande festa condivisa.

Un invito alla Co-Creazione

Le direttrici artistiche, Vicky e Costanza DiQuattro, invitano il pubblico a partecipare attivamente al festival, promuovendo la co-creazione di spettacoli insieme agli artisti. Il programma del festival coinvolge istituzioni culturali di rilievo come la Fondazione Istituto Dramma Antico e la Fondazione Cirko Vertigo, oltre a numerosi giovani studenti delle scuole della provincia di Ragusa.

Per maggiori informazioni sul programma e sugli eventi, visita www.teatrodonnafugata.it e segui i canali social del festival. «Ragusa Dietro il Sipario» è supportato da vari sponsor privati, tra cui Banca Agricola Popolare di Ragusa, Villa San Giorgio, Randstad, Regran, ST Sergio Tumino, Marina Iblea, Cappello e Battaglia Assicurazioni, Reale Mutua agenzia di Ragusa, Argo Software e Rosso di Sicilia, Coop Gruppo Radenza.

Non perdere l’opportunità di vivere un’esperienza unica, immergendoti nel magico mondo del teatro e scoprendo tutto ciò che accade dietro il sipario.

Eventi

Barocco in tutti i sensi

 Giovanni Caccamo apre il festival «Barocco in tutti i sensi»

«Apriti Sesamo – parole di cambiamento»: un evento indimenticabile a Ragusa

Non perdere l’evento dell’anno a Ragusa: «Apriti Sesamo – Parole di Cambiamento: Ogni beltà, Madonna». Un omaggio alla donna, santa e femmina, tra sacro e profano, con un programma straordinario. 

Un omaggio alla donna e alla musica

L’amore declinato in tutte le sue forme sarà il tema centrale di questa serata. Giovanni Caccamo, talentuoso cantautore e considerato l’erede artistico del Maestro Franco Battiato, sarà l’ospite d’onore. Insieme a Marco Brugaletta, Caccamo discuterà del libro «Manifesto del cambiamento. Parola ai giovani», edito da Treccani. Questo libro, che include un contributo di Brugaletta, è stato consegnato al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e a Papa Francesco.

Una serata di musica polifonica

La serata proseguirà con un concerto di musica polifonica eseguito dall’Ensemble Extravocalia. Tra gli autori interpretati, ci saranno Palestrina, de Victoria, Lasso, Arbeau, Donato e Verdelot. La collaborazione tra Extravocalia e Giovanni Caccamo promette un’esperienza musicale unica, che intreccia generi diversi con la musica barocca come filo conduttore.

I temi della serata

Giovanni Caccamo ci invita a riflettere su temi profondi come il valore delle piccole cose, l’ambiente, e l’accettazione del tempo che passa. La serata sarà un viaggio attraverso brani che esplorano l’amore in tutte le sue forme: rivoluzionario, appassionato, e a volte anche irriverente. Dalla purezza dell’Alma Redemptoris Mater di Palestrina alla pavane di Thoinot Arbeau, che racconta di una donna che tiene in mano la vita di un uomo, fino ai nomignoli amorosi e al linguaggio rude dei soldati nelle opere di Orlando di Lasso.

Cena-Degustazione

Al termine del concerto, alle 21.00, sarà offerta una cena-degustazione con prelibatezze del territorio. Potrai gustare assaggi di prodotti locali e ricette innovative ispirate al Barocco, accompagnate da vini e birre delle migliori etichette della provincia ragusana.

I protagonisti

Giovanni Caccamo, nato a Modica nel 1990, è un cantautore poliedrico e raffinato. Scoperto da Franco Battiato, ha vinto il Festival di Sanremo nel 2015 e ha ottenuto numerosi riconoscimenti. Il suo progetto «Parola» mette al centro l’importanza del dialogo intergenerazionale, con contributi di personalità come Willem Dafoe e Patti Smith. Recentemente, ha presentato il docufilm «Parola ai giovani» al Festival del Cinema di Venezia.

Ensemble Extravocalia è un gruppo vocale specializzato nella musica antica e barocca. Composto da professionisti come Carla Ferrari (soprano), Isabella Candeloro (mezzosoprano), Leonardo Malara (tenore) e Marzio Montebello (basso), l’ensemble esegue repertori sacri e madrigali con un’accurata ricerca filologica.

Concludendo

Non perdere l’occasione di partecipare a questo evento unico che unisce musica, cultura e riflessione. Mercoledì 6 settembre, vieni a Cava Gonfalone a Ragusa e vivi una serata indimenticabile con Giovanni Caccamo e l’Ensemble Extravocalia. Prenota subito il tuo posto per un’esperienza che resterà nel cuore e nella mente.

L’evento si terrà presso la suggestiva Cava Gonfalone, con ingresso a partire dalle 19.30, mercoledì 6 settembre.