Due città in una: Ragusa Ibla, l’antico cuore barocco, e Ragusa Superiore, centro moderno con eleganti viali e monumenti. Un viaggio tra scalinate panoramiche, giardini storici e nobili palazzi.
Ragusa tra antico e moderno
Il percorso:

Giardino Ibleo
Il Giardino Ibleo, situato nel cuore di Ragusa Ibla, il suggestivo quartiere storico della città, è il più antico e affascinante giardino pubblico di Ragusa. Realizzato nei primi decenni del XIX secolo, questo spazio verde rappresenta oggi un’oasi di pace e tranquillità, ideale per passeggiate rilassanti tra vialetti ombreggiati da alberi secolari, fontane incantevoli e statue artistiche che arricchiscono l’atmosfera. Il giardino è da sempre un importante punto di ritrovo sociale e culturale per la comunità locale, ospitando numerosi eventi, manifestazioni e incontri che animano la vita cittadina. Da qui si possono inoltre ammirare panorami mozzafiato sulla campagna circostante e sulle colline degli Iblei, offrendo un perfetto connubio tra natura, storia e vita comunitaria. Un luogo dove passato e presente si incontrano per regalare esperienze indimenticabili.


Palazzo Bertini
Palazzo Bertini, situato lungo Corso Italia a Ragusa, è uno degli esempi più emblematici dell’architettura barocca civile siciliana del XVIII secolo. Edificato per una famiglia nobiliare locale, l’edificio si distingue per l’elegante facciata in pietra calcarea, impreziosita da balconi in ferro battuto sorretti da tre celebri mensoloni scolpiti, raffiguranti mascheroni grotteschi noti come "le tre maschere della commedia umana": il nobile, il borghese e il popolano. Questi volti caricaturali rappresentano una satira sociale e sono considerati tra le decorazioni barocche più suggestive della città. All’interno si trovano soffitti affrescati, stucchi e decorazioni che riflettono il gusto raffinato dell’aristocrazia ragusana dell’epoca. Il palazzo è oggi un punto di riferimento culturale e artistico del centro storico, testimone della ricchezza storica, sociale e architettonica di Ragusa. Visitandolo, si coglie appieno lo spirito teatrale e simbolico del barocco ibleo.


Palazzo Zacco
Palazzo Zacco, situato in Via San Vito a Ragusa, è uno degli esempi più raffinati e rappresentativi del barocco siciliano. Costruito nella seconda metà del XVIII secolo, fu la residenza della nobile famiglia Zacco, esponente di rilievo dell’aristocrazia ragusana. L’edificio si distingue per la sua maestosa facciata, caratterizzata da sei balconi monumentali sorretti da mensole scolpite con mascheroni grotteschi, figure antropomorfe, animali fantastici e motivi floreali, tipici dell’estro barocco ibleo. Questi elementi decorativi, vivaci e teatrali, conferiscono all’edificio un aspetto scenografico e suggestivo. Gli interni conservano affreschi, soffitti lignei decorati e dettagli architettonici che testimoniano il gusto e la raffinatezza dell’epoca. Oggi Palazzo Zacco è sede di istituzioni culturali e ospita mostre ed eventi, divenendo un punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico di Ragusa. Una tappa imprescindibile per chi esplora il cuore barocco della città.


Ponte Vecchio
Il Ponte Vecchio di Ragusa, noto anche come Ponte dei Cappuccini, si trova in Via Traspontino ed è uno dei simboli storici della città. Costruito tra il 1837 e il 1843, rappresenta un'importante opera di ingegneria ottocentesca, realizzata in pietra locale con una struttura ad arco che collega armoniosamente due storici quartieri cittadini, facilitando da sempre la comunicazione tra le aree urbane divise dalla vallata. Il ponte si distingue per la sua sobria eleganza e per l’integrazione paesaggistica che lo rende perfettamente coerente con l’architettura del centro storico. Utilizzato per oltre un secolo come principale via di transito, oggi è stato parzialmente pedonalizzato, diventando un luogo apprezzato da cittadini e turisti per passeggiate panoramiche, scorci fotografici e momenti di relax. Il Ponte Vecchio è così non solo un'infrastruttura storica, ma anche un punto identitario e suggestivo che racconta la storia urbana e sociale di Ragusa.


Piazza San Giovanni e Cattedrale di San Giovanni
Piazza San Giovanni rappresenta uno dei principali spazi pubblici di Ragusa e costituisce il cuore pulsante della vita sociale, religiosa e culturale della città. Ampia e scenografica, la piazza è dominata dalla maestosa Cattedrale di San Giovanni Battista, patrono della città, edificata nel XVIII secolo dopo il terremoto del 1693. La cattedrale si distingue per la sua imponente facciata barocca, decorata con sculture, lesene e stucchi che testimoniano l’elevata maestria artistica del tempo. L’interno, articolato su tre navate, è impreziosito da altari monumentali, opere pittoriche di rilievo e un organo settecentesco di grande valore storico. Piazza San Giovanni è da sempre luogo di importanti celebrazioni religiose, processioni solenni, eventi culturali e concerti, diventando un punto di riferimento non solo spirituale ma anche comunitario per i cittadini ragusani. Simbolo identitario, è una tappa imprescindibile per chi visita la città.


Palazzo Arezzo di Donnafugata
Palazzo Arezzo di Donnafugata, situato in Corso XXV Aprile nel cuore di Ragusa, è una storica e prestigiosa residenza nobiliare con origini che risalgono al XVIII e XIX secolo. L’edificio si distingue per la sua architettura eclettica, che combina influenze neogotiche e neorinascimentali, ben visibili nelle eleganti torri merlate e nelle ricche decorazioni della facciata. All’interno, il palazzo conserva affreschi raffinati, arredi d’epoca e dettagli artistici che raccontano la storia e il prestigio della famiglia Arezzo, proprietaria di questo importante monumento. Oggi Palazzo Arezzo di Donnafugata è un punto di riferimento culturale e turistico di grande rilievo per la città di Ragusa, aperto a visite guidate e ospitando eventi che ne valorizzano il patrimonio artistico e storico, contribuendo a mantenere viva la memoria e l’identità culturale locale.


Piazza Duomo e Chiesa di San Giorgio
Piazza Duomo è il cuore pulsante di Ragusa Ibla, incorniciata dalla maestosa Chiesa di San Giorgio, un autentico capolavoro del barocco siciliano costruito tra il 1739 e il 1775. Questa chiesa si distingue per la sua imponente facciata a tre ordini, riccamente ornata da colonne corinzie, nicchie e statue che riflettono la profonda tradizione religiosa e artistica della città. L’interno, finemente decorato con stucchi elaborati e affreschi di notevole pregio storico e artistico, crea un’atmosfera solenne e suggestiva. La monumentale scalinata che collega Piazza Duomo alla zona sottostante costituisce un percorso scenografico di grande impatto visivo, rendendo il complesso un punto di riferimento imprescindibile per fedeli, turisti e appassionati di arte e cultura. Piazza Duomo è senza dubbio uno dei simboli più rappresentativi e amati di Ragusa Ibla, fulcro di eventi religiosi e culturali che animano il cuore storico della città.


Palazzo La Rocca
Palazzo La Rocca, situato in Via Capitano Bocchieri a Ragusa Ibla, è un pregevole esempio di architettura tardo-barocca siciliana. Costruito tra il 1760 e il 1780 per volere del barone Don Saverio La Rocca di Sant'Ippolito, l'edificio si sviluppa su due piani con una facciata lunga circa 50 metri, arricchita da otto balconi sorretti da mensole in pietra pece, ciascuno decorato con figure antropomorfe e scene di vita quotidiana. L'ingresso principale è caratterizzato da un portale con balcone superiore a petto d'oca. All'interno, un atrio con scalinata a doppia rampa in pietra pece e pavimento decorato con inserti in calcare bianco e maioliche conduce alle stanze nobiliari, che conservano arredi settecenteschi. Il palazzo ospita il MUSAC (Museo di Storia dell’Architettura e della Costruzione nel Mediterraneo), gestito dall'associazione A.St.R.A.Co., che promuove la valorizzazione del patrimonio architettonico locale attraverso mostre e attività culturali.


Circolo di Conversazione
Il Circolo di Conversazione di Ragusa Ibla è un raffinato esempio di architettura neoclassica, fondato nel 1830 per volere dell'aristocrazia locale. Situato in Piazza Duomo, l'edificio si distingue per la sua facciata elegante, caratterizzata da paraste doriche e bassorilievi che rappresentano figure mitologiche. All'interno, il fastoso salone delle feste presenta un soffitto affrescato da Tino Del Campo, con allegorie delle arti e delle scienze e medaglioni raffiguranti Dante, Michelangelo, Galileo e Vincenzo Bellini. Le sale, arredate con mobili originali, conservano l'atmosfera dell'epoca, offrendo uno spaccato della vita sociale dell'aristocrazia siciliana del XIX secolo. Oggi, il Circolo è un centro culturale privato, aperto al pubblico solo tramite visite guidate, che permettono di scoprire la sua storia e il suo patrimonio artistico.


Piazza Pola e Chiesa di San Giuseppe
Piazza Pola, situata nel cuore di Ragusa Ibla, rappresenta uno degli spazi urbani più importanti e vivaci del centro storico. Questa piazza storica è il fulcro della vita sociale, culturale e religiosa del quartiere, un luogo dove si tengono incontri, eventi culturali, spettacoli e mercati tradizionali che animano quotidianamente l’atmosfera della città. Intorno alla piazza si affacciano eleganti edifici barocchi, testimonianza dell’identità architettonica e artistica di Ragusa Ibla, che conferiscono al luogo un fascino senza tempo. Adiacente a Piazza Pola si trova la Chiesa di San Giuseppe, un vero gioiello del barocco siciliano risalente al XVIII secolo, con una facciata riccamente decorata, caratterizzata da stucchi e statue, e interni che ospitano preziose opere d’arte sacra. Entrambi i luoghi sono punti di riferimento fondamentali per la vita religiosa e sociale della comunità, oltre ad attirare visitatori da tutto il mondo, desiderosi di immergersi nella storia e nella cultura di Ragusa Ibla.


Chiesa di Santa Maria delle Scale
Situata lungo la suggestiva Discesa Santa Maria, che collega Ragusa Superiore a Ibla, la Chiesa di Santa Maria delle Scale è uno dei luoghi sacri più antichi della città. Fondata nel XIV secolo dai monaci cistercensi, fu ampliata e parzialmente ricostruita dopo il terremoto del 1693, integrando elementi barocchi con le strutture gotico-catalane originarie. Ne è testimonianza il portale ogivale, sopravvissuto ai secoli, che introduce a un interno a navate asimmetriche, arricchito da decorazioni in pietra e altari di pregio. La chiesa è famosa anche per la sua posizione panoramica privilegiata: dal sagrato si gode una vista spettacolare su Ragusa Ibla, con i suoi tetti, le chiese e il verde della vallata circostante. Luogo di culto e contemplazione, è oggi una delle mete più apprezzate da fedeli, appassionati di arte e turisti, per la sua bellezza architettonica e il forte valore simbolico che lega le due anime della città.
